Alberto Michelotti: un nome, una grande persona, un arbitro parmigiano di livello mondiale… e un arbitro delle partitelle di calcio dei ragazzi della Polisportiva don Gnocchi nel cortile del Centro. Perciò: un amico, indimenticabile.
I successi dei ragazzi nelle gare ufficiali, raccontate nel primo dei libri della Polisportiva, lo entusiasmano e gli fanno scrivere la prefazione a L’APOLLO SPORTIVO.
L’anno 1984 è l’anno della grande Coppa e dello Scudetto Tricolore per la Polisportiva. Alberto è intervistato nel cortile del Don Gnocchi: la qualità delle immagini d’epoca è appena sufficiente, ma le sue parole sono espressione di un grande cuore.
Non si contano le occasioni che lo hanno visto accanto ai ragazzi della Polisportiva, sempre pronto a dare una mano, a facilitare la soluzione di un problema. L’affetto e la riconoscenza sono ben espressi nella poesia scritta da loro negli anni Ottanta.
Il 12 aprile del 2013, in conferenza stampa, Alberto accetta di diventare Socio Onorario della Polisportiva Gioco, per continuare il suo prezioso volontariato accanto ai ragazzi di allora ormai fatti uomini.
Dai grandi stadi internazionali al piccolo cortile del Don Gnocchi, Michelotti è sempre lui, il grande arbitro con il fischietto che domenica bacchetta i divi del calcio e la sera dopo dirige le partite dei calciatori con le stampelle.
