Venerdì 7 ottobre presso il Centro Pavesi FIPAV di Milano, le atlete del commissario tecnico Amauri Ribeiro e gli azzurri di Alireza Moameri si sono dati appuntamento per un collegiale congiunto. Sono tre gli azzurri della Giocoparma convocati: Claudio Farcas, Angelo Gelati e Asia Sarzi Amadè.
Angelo Gelati: Un collegiale intenso, cinque allenamenti in tre giorni; tutto il lavoro che stiamo facendo è in prospettiva dell’europeo B di seconda fascia in programma per metà dicembre in Francia. Ci aspettiamo grandi risultati e a fine mese avremo un collegiale congiunto con la nazionale Inglese per confrontarci e prepararci al meglio. Ormai è quasi un anno che siamo con il nuovo allenatore della nazionale, abbiamo un fitto programma e due collegiali al mese. Non nascondo che è impegnativo perché molti di noi lavorano e devono chiedere permessi, ma vediamo già dei miglioramenti e abbiamo obiettivi chiari.
Daniele Farcas: purtroppo per impegni famigliari non ho partecipato, nonostante la mia convocazione, a questo collegiale. Mi auguro comunque di essere convocato all’europeo B. Il nostro allenatore è considerato il migliore al mondo: possiamo confermarlo, o meglio, tutto il gruppo ha notato la sua esperienza e abbiamo avuto un impatto positivo. Ha cambiato modo di prepararci fisicamente, gli allenamenti sono aumentati e ci sono già dei progressi. Ho molta fiducia nei compagni e nell’allenatore. Andiamo all’europeo per portare a casa un buon risultato!
Asia Sarzi Amadè: Il collegiale è andato molto bene. Abbiamo giocato tante partite contro la Slovenia, nostri ospiti, schierando in campo diverse formazioni e ottenendo ottimi risultati. Questo ci fa ben sperare nell’ottica del mondiale a breve. La cosa che mi ha colpito è stata la presenza dello psicologo, abbiamo fatto delle sedute di squadra e a richiesta anche singolarmente. E’ emerso che siamo un gruppo unito e che ci sosteniamo a vicenda, sono molto felice di questa “diagnosi” assolutamente non scontata. Prossimo appuntamento dal 27 al 31 ottobre, l’ultimo collegiale prima dei mondiali che saranno dal 4 al 11 novembre a Sarajevo, Bosnia and Herzegovina
