Basket: abbiamo visto il concentrato di una splendida stagione

Bisognava scalare una montagna e per farlo serviva una prestazione da serie A, serviva tirare fuori gli attributi ed il carattere, serviva un miracolo, serviva regalare un’emozione, ebbene è stato tutto questo, ma proprio nel momento in cui si stava per piantare la bandiera in cima, purtroppo qualcosa è franato sotto i piedi facendo in modo che a strappare il pass per le FinalFour di serie B per la promozione in serie A sia stata la squadra opposta ai Ducali, il Vicenza.

I veneti sono arrivati in Emilia forti di un importante vantaggio (+28), sperando di trovare davanti una squadra remissiva e sfiduciata, hanno invece trovato uno tsunami capace di metterli letteralmente alle corde per 40 minuti. I gialloblu non ci stavano a congedarsi dal proprio pubblico con una prestazione incolore ed hanno messo in campo un vero e proprio turbine di emozioni, pressing, carica e fame agonistica, cuore e polmoni. Si è visto di tutto in campo, tutto quello che una partita di basket in carrozzina può regalare, cadute, contropiedi veloci, bombe dall’arco dei tre punti, canestri anche fortunosi, azioni convulse finalizzate a canestro, falli tecnici, lotta a rimbalzo, insomma tutto. I Ducali hanno tirato fuori tutto il loro repertorio, TUTTO, ma purtroppo non sempre le storie belle hanno un lieto fine e malgrado un massimo vantaggio di +27 per i ragazzi di coach Bisin raggiunto nel quarto ed ultimo periodo (bastava un punto per pareggiare la differenza canestri indirizzando i padroni di casa sul binario della qualificazione) negli ultimi 2 minuti di gioco i vicentini trovano due canestri fondamentali che di fatto hanno rotto le speranze dei Ducali, che hanno comunque venduto cara la pelle fino all’ultimo istante di gioco. Il tabellone fissa il punteggio sul 75-53 per i ragazzi della LAUMAS ELETTRONICA ASD GIOCO PARMA, 22 punti di differenza che non sono bastati per approdare alle finali nazionali. I complimenti anche coloriti degli avversari hanno fatto piacere, ma resta negli occhi e nella mente il rammarico per aver giocato una gara 1 di andata ben al disotto delle proprie possibilità, perché domenica è stato chiaro che la differenza tra le due squadre era palese e pendeva da parte Ducale, come era chiaro che la qualificazione la si è persa non in casa ma a Vicenza. Malgrado tutto è stata un’ottima stagione, sono cresciuti notevolmente giocatori come Reggio Daniele e Michel Rovina, il gruppo storico dei “senatori” e degli “anziani” ha dato il suo solito contributo, c’è stata la bella sorpresa di un Alex Rovatti convocato in nazionale under22 e si sono approcciati al basket in carrozzina nuovi ragazzi come Luca Prada, Franco Curcio, Lorenzo Gabbi e ultimamente anche Alessandro Straser ed un po’ anche di freschezza femminile come Giorgia Ferrari. Una stagione che tirando le somme è comunque positiva. Lo sport dà e lo sport toglie, ma ti dà sempre un’altra possibilità ed infatti tra 4 mesi si ricomincia con una nuova avventura dove i Ducali saranno chiamati a ripartire proprio da questa prestazione, sperando di poter lavorare ancora con uno staff meraviglioso composto da persone fantastiche come Coach Massimo Bisin, l’Assistente Daniele Arcovio e gli accompagnatori Antonio Mulè, Luigi Rovina e Carolina Ferrari, cioè le persone che nel corso di quest’anno ci hanno supportato ma soprattutto sopportato. Un ringraziamento speciale alla famiglia Consonni sempre presenti nel sostenere la squadra e la società. Grazie infine a tutti e ARRIVEDERCI alla prossima stagione. (Luca Fagioli)