SCUOLE: la storia continua

Iniziato dieci anni fa, ormai fa parte della storia l’appuntamento di “Parmanauti a scuola” all’Istituto Comprensivo Puccini con le quarte della Pezzani e della Bottego, dove Antonio, Laura e Walter portano video e raccontano lo sport. Il clima amichevole che si crea in classe fa crescere nei bambini la voglia di parlar della loro realtà. In quel momento si scrivono pagine di sport e di vita indelebili.

Un bimbo dallo sguardo vispo da uno dei primi banchi esclama: – Mio nonno Ciro ha una gamba più piccola dell’altra! –

– Ciro è un nostro amico – risponde Antonio alzando le braccia con entusiasmo.

– Il suo nome – continua Antonio – compare nel libro di Giò che narra i primi venticinque anni del bimbo dal ciuffo biondo, ma soprattutto parla di persone che hanno creduto nello sport vivendolo come il modo per divertirsi e stare in forma riprendendosi qualche soddisfazione a suon di medaglie e coppe. –

Vedendo il video di Laura e sentendo parlar di nuoto e gare, un secondo bambino s’illumina e alzando la mano dice: – Mia nonna Margherita nuota molto bene e ha insegnato anche a me. –

Sorpresa, Laura racconta la sua lunga amicizia con Margherita e di quanto lei sia stata un esempio in vasca e nella vita. Margherita Casu ha vinto titoli italiani nella rana, nel dorso e ha ottenuto risultati internazionali, quarto posto alle Paralimpiadi di Seul del 1988. Margherita è una vera forza della natura, con orgoglio ha sempre mostrato come la vita possa riservare sorprese. Nel nuoto è stata maestra per i più giovani e per tutti, anche per il pensionato Antonio.

Le classi apprezzano gli incontri e per i Parmanauti è importante vedere che la disabilità non fa paura e ai piccoli lancia messaggi positivi su cui potranno ragionare con le maestre, sempre coinvolte e collaboranti, e con i nonni che sono dei veri e propri campioni.

Author: Gioco

Share This Post On